A quel congresso, a cui avrebbero partecipato tutti i suoi colleghi, Massimo non voleva andare. O quanto meno avrebbe voluto starsene nascosto tra gli invitati, invece di fare un discorso sui valori della famiglia tradizionale e di come quell’ipocrita normalità inventata fosse l’unica possibile. Non era la persona più indicata ad “affermare, celebrare e difendere…
Mese: Marzo 2019
Il biglietto
Non andare via, resta. Quel bigliettino, scritto da Flaminia molti anni prima, saltò fuori all’improvviso e lo trafisse senza pietà. Provò un senso di vuoto profondo che lasciò subito il posto alla malinconia. Com’era arrivato a quel punto? Non lo ricordava nemmeno più, i ricordi si erano sbiaditi come i sentimenti che aveva provato per…
L’ombrello
Uno spritz, il computer acceso e la sua solitudine. Da anni, Marta consumava le sere e la vita così, senza aspettarsi più nulla, senza aspettare più nessuno. Aveva imparato a convivere con sé stessa, accettando la solitudine di quei quarant’anni arrivati troppo presto e controllando insicurezze e fragilità, quintali di fragilità, grazie all’aiuto di un…
Il parco
Il parco è un posto in cui non aspettarsi nulla, a parte lo scorrere del tempo. Per chi, come Fulvio, provava quel dolore intenso e profondo che solo il male di vivere sa infliggere, il parco era una specie di rifugio. I piccoli gesti, le mamme che spingono le carrozzine, la gente che fa sport…
La puttana
Puttana è stata la prima parola che Amina ha imparato appena arrivata in Italia. All’inizio pensava fosse un complimento. Forse perché il suono somigliava a putera, che in Sudan significa principessa. Ciao principessa, così l’aveva salutata suo padre, prima che partisse per sempre dal suo paese. Aveva venduto i suoi terreni, e avrebbe venduto anche…
La pensione
Ama il potere come te stesso, questo è stato per quarant’anni l’unico comandamento della religione di Fabio Duranti. Una religione che, a dire la verità, trova da sempre un ampio numero di fedeli. Il potere, non il lavoro: la differenza è sostanziale. Se si fosse dedicato anima e corpo a un lavoro appassionante, forse sarebbe…
La corsa
Corri, corri come se non dovessi fermarti mai. Corri, corri come se non ci fosse un domani. Corri, qualsiasi cosa accada. E non rallentare, nemmeno se senti che ti scoppia il cuore. Un decimo di secondo perso è una gara persa, e tu non devi perdere. Tu sei nata per correre, ragazza. E per vincere….
Il treno
Il treno delle 7,27 arriva sempre in orario. È così preciso che potrebbe essere preso come riferimento per regolare gli orologi. Gli orari dei treni della tratta Roma- Orte ormai li conosco a memoria. Anche i volti dei passeggeri sono diventati familiari. Con qualcuno, a volte, scambio un cenno di saluto. Non un saluto…
La dieta
Ho deciso di mettermi a dieta. Oggi è lunedì, e le diete si iniziano sempre quando comincia la settimana. Gli altri giorni non valgono. Una volta ho cominciato il mercoledì e non ha funzionato. Che poi, come al solito, inizio in un giorno preciso e finisco in un giorno qualsiasi. All’improvviso e senza un vero…
La discesa
Il 137 è un autobus che fa parte dell’arredo urbano. Ormai ha passato abbondantemente la trentina, come gli alberi striminziti che sono stati piantati nella piazzetta del capolinea e non sono mai cresciuti. Tommaso, invece, è cresciuto anche troppo. Ogni giorno che Cristo ha fatto, con la pioggia, la neve o il sole, alle 7:03,…